A chi verrebbe in mente di arricchire gli ambienti della zona notte con delle verdissime piante? Quasi a nessuno. E’ risaputo, infatti, che mantenere dei piccoli arbusti in camera da letto non sia molto salutare perchè nel processo di fotosintesi clorofilliana, le piante emettono una piccola parte di anidride carbonica, nociva per il nostro organismo nella fase del sonno. Ad essere meno conosciuto, è il fatto che esistono delle piante che invece giovano al sonno ed al buon riposo emettendo ossigeno e assorbendo le sostanze chimiche volatili purificando l’aria; in questo articolo troverete degli esempi di piante amiche della notte e dei consigli su come mantenerle sempre in ottima salute.
ALOE VERA
Nota in ambito medico- erboristico per le sue molteplici proprietà curative ed antiossidanti, l’aloe vera con le sue foglie spesse e carnose è in grado di assorbire sostanze chimiche come formaldeide, xilene e toulene; inoltre è un ottimo bioindicatore: la comparsa di macchie marroni sulle foglie è indice di un ambiente particolarmente inquinato.
Consigli da pollice verde
L’aloe ama le posizioni soleggiate o comunque alla luce; La temperatura ottimale per l’aloe vera è compresa tra i 20 e i 30 gradi e non può stare in ambienti con temperature sotto lo zero. L’aloe vera predilige terreni leggermente acidi e con un ottimo drenaggio perché soffre estremamente i ristagni d’acqua. Una buona pratica è mettere sul fondo del vaso uno strato di ghiaia di almeno 2 o 3 centimetri per permettere che l’acqua in eccesso non rimanga all’interno del vaso provocando la marcescenza delle radici.
Le annaffiature dovranno quindi essere scarse,acqua almeno una volta al mese nel periodo di primavera e autunno mentre in estate anche una volta a settimana.
Sono da preferire i vasi di terracotta perché, essendo composti da materiale poroso, riescono a distribuire in modo più omogeneo sia l’acqua che la temperatura evitando ristagni o shock termici; le dimensioni del vaso dovranno essere grandi, con almeno 60 centimetridi profondità. I vasi di plastica risultano troppo leggeri e di minore qualità.
ORCHIDEA FALENA
Molto apprezzata a livello estetico, questa pianta ha un effetto vivificante in quanto è in grado di assorbire la formaldeide presente nell’aria. Consigliamo di scegliere un colore deciso, anche opposto alle tonalità del nostro arredamento: ne ricaveremo un effetto cromatico molto suggestivo.
Consigli da pollice verde
La temperatura ideale per questa pianta rientra nel range 16 gradi e 24 gradi. Il termometro può salire ancora ma in tal caso è importante che la pianta sia in un luogo ombreggiato e con la giusta umidità.
Vicino ad una finestra con esposizione ad est, sud o ovest, è la posizione ideale: la luce è molto importante per la fioritura; è importante per la nostra pianta non essere posta accanto a finestre o a porte che durante i mesi freddi si aprano sull’esterno rischiando correnti d’aria deleterie per la sua salute.
Un metodo consigliato per l’innaffiatura è l’immersione.Una volta alla settimana (in inverno anche ogni 2 settimane) riempi il copri vaso d’acqua con dentro il vasetto fino a circa 2 terzi e lasciala immersa per circa mezz’ora. Le radici si riempiranno d’acqua prendendo un bel colore verde acceso; dopo mezz’ora svuota tutto, sgrondando bene e rimettetela al suo posto nel coprivaso.
DRACENA MARGINATA
In grado di ridurre la concentrazione delle sostanze nocive, la Dracena è molto adatta alle case dei fumatori per la sua capacità di depurare l’aria; vive benissimo in penombra, lontana dalle finestre e con le sue bordature rosso intenso dona un tocco di colore all’ambiente.
Consigli da pollice verde
Sono consigliabili temperature minime di 16 °C, è importante non posizionare la pianta vicino a termosifoni per l’eccessivo calore e la ridotta umidità dell’aria, o in vicinanza di zone soggette a correnti di aria fredda.
Dare acqua solo dopo che il terriccio si è asciugato. Gradisce vaporizzazioni della chioma, soprattutto in estate.
Abbiate cura di mettere uno strato di cocchi, o argilla espansa in fondo al vaso per favorire il drenaggio; la Dracena non gradisce i ristagni d’acqua che possono provocare marciume delle radici.
ALTRI TIPI DI PIANTE PER LA CAMERA DA LETTO:
- Sansevieria;
- Pothos;
- Maranta;
- Spatifillo;
- Edera;
- Gelsomino;
- Lavanda.
In conclusione, consigliamo di scegliere sempre il vaso della dimensione adeguata, di procedere con la rinvasatura solo nei periodi dell’anno indicati per ogni pianta e di fare particolare attenzione alle regole consigliate. Non sottovalutiamo la ricchezza che le piante donano agli ambienti della nostra casa: sono economiche, di facile reperibilità ed in cambio, con qualche accorgimento, donano colore, benessere e arredamento ai nostri ambienti domestici.